"Occhi virtuali", così i non vedenti potranno ammirare l'arte

Lo psicologo Roberto Bottini dell'Università degli studi di Milano Bicocca racconta a LuceMagazine alcune recenti scoperte delle neuroscienze della cecità, spiegando i risultati di un esperimento condotto dalla sua equipe con 30 volontari dell'UICI.
di Giancarlo Abba
La crisi economica si abbatte sui diritti. Nel mondo ci sono circa 400 milioni di persone disabili, molte delle quali nella parte più povera del pianeta. Parole come autonomia, diritti, garanzie, sviluppo sono, per molti disabili, un miraggio.
di Giancarlo Abba
Nel 1971 la legge sanciva per la prima volta che “l’istruzione dell’obbligo deve avvenire nelle classi normali della scuola pubblica”. Sono passati 40 anni e la situazione si è evoluta. Il ruolo giocato dagli Istituti, fino a quel momento depositari delle prassi tiflopedagogiche, si è modificato, portando le diverse istituzioni per ciechi del nostro Paese a darsi un nuovo destino oppure, come è accaduto in alcuni casi, a languire per anni se non a scomparire.
Quarant’anni dopo la soppressione delle scuole speciali rimane attuale chiedersi quali caratteristiche debba avere un’istituzione depositaria di conoscenze specialistiche di area tiflologica al fine di continuare a fornire servizi educativo-formativi e riabilitativi.