Arriva Blitab, il primo tablet per ciechi con il Braille

Del progetto Blitab si sente parlare da un paio d’anni a questa parte, ma ora il dispositivo sta per essere messo in commercio (la prevendita è già aperta e i primi esemplari saranno spediti ai clienti entro 6 mesi).
Messo a punto da una start-up austriaca e già testato da 3000 utenti-tipo, è un tablet tattile per non vedenti e ipovedenti che sfrutta una tecnologia basata su un liquido speciale che crea sullo schermo minuscole bolle nelle quali sono riconoscibili i caratteri delle scritte, nonché grafici e mappe in rilievo.
Per trasformare il tablet in un lettore Braille è sufficiente premere il pulsante laterale del dispositivo: a quel punto il device converte immediatamente in alfabeto Braille qualsiasi file di testo (anche proveniente dal web o da un messaggio e-mail). Il tablet gira su sistema operativo Android e costa intorno ai 500 dollari.
«Stiamo creando lil primo tablet tattile per non vedenti e ipovedenti» spiega Slavi Slavev, CTO e co-fondatore di Blitab. «Quella che stiamo utilizzando è una tecnologia completamente nuova che emette braille in un modo completamente nuovo e innovativo, senza elementi meccanici ma attraverso piccole bolle liquidi sullo schermo».
A rendere importante il Blitab è anche il fatto che converte immediatamente in braille qualunque file di testo presente sul web, in una mail o su un file.
Per questo si tratta di un’invenzione probabilmente destinata ad aprire una nuova era digitale per i non vedenti e che potrebbe essere seguita anche dalla creazione di uno smartphone “braille”.