Audiogioco e inclusione sociale

L'Istituto dei Ciechi parteciperà a un incontro sulle possibilità di divertirsi e di creare inclusione sociale con gli audiogiochi. Martedì 28 gennaio presso il SAE institute
Si terrà presso il Sae Institute, in via Trentacoste 14, l'incontro sul tema audiogiochi e inclusione sociale a cui parteciperà anche la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano.
L’incontro ha lo scopo di indagare se è possibile attribuire un ruolo principe a una componente sensoriale secondaria nell'ambito del gaming: l’udito. Attraverso gli interventi degli esperti capiremo se il suono (opportunamente prodotto) possa garantire livelli di immersione adeguati a una esperienza di gioco.
L'occasione viene dalla nascita di “Blackout,” un progetto sperimentale audioludico sviluppato da Stefano Di Dio, studente del SAE Institute Milano.
Blackout è un audiogioco sviluppato all’interno di un progetto di tesi, con l’intento di comprendere l’applicabilità di tecniche audio immersivo spazializzato nel videogioco. Il giovane programmatore ha potuto implementare il suo prototipo di soluzione giocabile anche da parte di soggetti ipovedenti e non vedenti, con il sostegno di UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), del CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi) e di Alessandra Micalizzi, docente SAE Institute, psicologa e dottore di ricerca in comunicazione e nuove tecnologie.
A partire da questa esperienza concreta, i relatori e il pubblico si confronteranno sul rapporto tra narrazione, tecnologie, esperienza di gioco ed inclusione sociale. All'incontro parteciperà anche il direttore scientifico dell'Istituto dei Ciechi Franco Lisi, per farre il punto sullo stato dell'arte delle risorse inclusive delle nuove tecnologie in ambito audio.
L’incontro è gratuito e aperto al pubblico.
I posti sono limitati ed è necessaria la registrazione.
Info
Martedì 28 gennaio
Ore 18.30
SAE Institute
Via trentacoste 14
Iscrizioni: https://www.sae.edu/ita/it/audiogioco-e-inclusione-sociale