Scuola aperta alle diversità, un valore che va mantenuto
Il libro tattile: tra concretezza e fantasia
Sono stati 150 i libri inviati alla sesta edizione del Concorso Nazionale di editoria tattile illustrata "Tocca a te", tenutosi presso il Museo Maxxi a Roma. Quest'anno il premio al "Miglior Libro Italiano" è andato alle sorelle Claudia e Anna Costa per "Libro Scatenato"
di Giancarlo Abba
Valorizzazione dei beni culturali: una via per l’inclusione
Da oltre due decenni il nostro Istituto sta rafforzando l'attenzione per la cura del proprio patrimonio artistico-culturale, con l'obiettivo di promuovere la cultura dell'inclusione anche fra le persone più giovani. In questo articolo facciamo una panoramica dei progetti in atto, fra tirocini, digitalizzazione della carte d'archivio e nuovi pezzi che presto entreranno a far parte della collezione museale Louis Braille
Una serata speciale con le Donne del vino
Presso l’Istituto dei Ciechi di Milano il 6 ottobre si è svolta una serata benefica di degustazione vini a occhi chiusi, con il sommelier non vedente Luca Boccoli e le associazioni Onav Milano e Donne del Vino Lombardia. Ecco come è andata
#PassatoPresente: una nuova rubrica dedicata ai bollettini storici dell’Istituto

Da Dante Alighieri ad Alessandro Manzoni, dalla tiflopedagogia alla vita quotidiana in Istituto, dalla storia alla scienza: sono alcuni dei multiformi temi che si possono trovare nelle pubblicazioni storiche dell’Istituto dei Ciechi, oggi conservate presso l’Archivio. A partire da questo mese pubblicheremo alcuni degli articoli più significativi tratti da “Il Buon Cuore”, “Alba Serena” e “Come d’autunno”. Poiché quest’anno ricorre il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, apriamo la rubrica con la commemorazione della nascita del sommo poeta tenutasi in Istituto nel 1965 e raccontata su Alba Serena
#PassatoPresente: la Casa del Cieco di Civate
In occasione delle celebrazioni per il 90° anniversario dalla fondazione della Casa del Cieco di Civate Mons. Edoardo Gilardi, previste per il 16 ottobre 2021, pubblichiamo l’estratto dell’articolo apparso su Alba Serena il 9 settembre 1931.
I nostri benefattori - Giuseppe Tealdi
Giuseppe Tealdi è uno dei benefattori storici dell'Istituto su cui si hanno meno notizie. Persino l'ortografia del suo cognome è incerta, trovandosi scritto in due modi (Tealdo e Tealdi) nei fascicoli d'archivio. Unica certezza è il suo volto, effigiato nel ritratto gratulatorio dal pittore Francesco De Magistris verosimilmente nel 1851
Inclusione scolastica. Il Tar del Lazio boccia il nuovo Piano Educativo individualizzato

Grande incertezza nel mondo della scuola in seguito alla bocciatura da parte del Tar del nuovo strumento di progettazione dei piani didattici inclusivi per gli alunni con disabilità. Adesso si attende un chiarimento da parte del Ministero dell’Istruzione
Paralimpiadi: non spegnete i riflettori su di noi

Mai in Italia era stata dedicata una così grande attenzione mediatica alle imprese degli atleti paralimpici, mai era stato così forte l'interesse del pubblico per i Giochi Paralimipici. Un bel segnale di cambiamento culturale nel nostro Paese, che però dovrebbe riguardare anche i milioni di persone disabili che non sono campioni sportivi
I nostri benefattori - Carlo Staurengo
Carlo Staurengo, deceduto nel 1852, legò all’Istituto dei Ciechi una cartella di rendita sul Monte del Regno Lombardo Veneto ammontante a duecento fiorini annui. Il ritratto in sua memoria venne realizzato l'anno successivo dal pittore Francesco De Magistris
Tutti allo stadio!
