Una serata speciale con le Donne del vino
Presso l’Istituto dei Ciechi di Milano il 6 ottobre si è svolta una serata benefica di degustazione vini a occhi chiusi, con il sommelier non vedente Luca Boccoli e le associazioni Onav Milano e Donne del Vino Lombardia. Ecco come è andata
#PassatoPresente: una nuova rubrica dedicata ai bollettini storici dell’Istituto

Da Dante Alighieri ad Alessandro Manzoni, dalla tiflopedagogia alla vita quotidiana in Istituto, dalla storia alla scienza: sono alcuni dei multiformi temi che si possono trovare nelle pubblicazioni storiche dell’Istituto dei Ciechi, oggi conservate presso l’Archivio. A partire da questo mese pubblicheremo alcuni degli articoli più significativi tratti da “Il Buon Cuore”, “Alba Serena” e “Come d’autunno”. Poiché quest’anno ricorre il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, apriamo la rubrica con la commemorazione della nascita del sommo poeta tenutasi in Istituto nel 1965 e raccontata su Alba Serena
Tutti allo stadio!

Torna “San Siro per tutti”, il progetto nato dalla collaborazione fra Milan, Inter, Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e UICI per far vivere la magia della partita allo stadio ai tifosi non vedenti
I nostri benefattori - Giuseppe Tealdi
Giuseppe Tealdi è uno dei benefattori storici dell'Istituto su cui si hanno meno notizie. Persino l'ortografia del suo cognome è incerta, trovandosi scritto in due modi (Tealdo e Tealdi) nei fascicoli d'archivio. Unica certezza è il suo volto, effigiato nel ritratto gratulatorio dal pittore Francesco De Magistris verosimilmente nel 1851
Inclusione scolastica. Il Tar del Lazio boccia il nuovo Piano Educativo individualizzato

Grande incertezza nel mondo della scuola in seguito alla bocciatura da parte del Tar del nuovo strumento di progettazione dei piani didattici inclusivi per gli alunni con disabilità. Adesso si attende un chiarimento da parte del Ministero dell’Istruzione
I nostri allievi - Maria Motta (Rosario Santa Fè 1877- Bettola di Monza 1950)
Entrata come allieva presso l'Istituto dei Ciechi nel 1885, Maria Motta insegnò nelle classi inferiori femminili dell'ente, offrendo inoltre supporto ai reduci che avevano perso la vista nella Prima Guerra Mondiale. Creò l'associazione "Crociata d'Italia" per unire i ciechi d'Italia nella fede della religione cristiana. Questa associazione, poi rinominata Movimento Apostolico Ciechi, tuttora svolge la propria missione.
Divina Commedia illustrata dal pittore Amos Nattini
In occasione del settimo centenario della morte di Dante (14 settembre 1321), presentiamo qui di seguito un “nuovo” pezzo della collezione “Raccolta Museale Museo Louis Braille” esposto nell’atrio al piano terra dell’Istituto su un mobile d’epoca riadattato a scrivania dal restauratore Pierluigi Monteverdi
Torna "San Siro per tutti"
Anche per la stagione 21-22 riprende il progetto “San Siro per tutti”, frutto della collaborazione tra il nostro Istituto e le squadre Milan e Inter.
Le persone con disabilità visiva potranno, a partire dal 12 settembre per il Milan e dal 19 settembre per l'Inter, ritornare allo Stadio San Siro e usufruire dell'audiodescrizione in occasione delle partite casalinghe di Campionato, di Coppa Italia e di Champions League.
I pazzi convegni degli scapigliati

Fra i luoghi più amati dagli artisti della scapigliatura milanese c'era l'"Ortaglia", un angolo di natura che resisteva nel cuore di Milano, dove gli scapigliati si incontravano per allegri banchetti. Proprio qui, in via Vivaio, venne realizzato nel 1892 l'attuale edificio dell'Istituto dei Ciechi
di Marco Rolando
Paralimpiadi: non spegnete i riflettori su di noi

Mai in Italia era stata dedicata una così grande attenzione mediatica alle imprese degli atleti paralimpici, mai era stato così forte l'interesse del pubblico per i Giochi Paralimipici. Un bel segnale di cambiamento culturale nel nostro Paese, che però dovrebbe riguardare anche i milioni di persone disabili che non sono campioni sportivi
"Buon Cuore" e "Alba Serena": i bollettini storici del nostro Istituto

L’archivio storico dell’Istituto conserva gelosamente le raccolte a stampa edite dall’Istituto nel corso degli anni: “Buon Cuore”(anni 1906-1915) e “Alba Serena bollettino mensile per il bene dei ciechi” (anni 1923-1972) giunte sino a noi in preziosi volumetti che occupano a pieno titolo un posto di rispetto accanto ai documenti storici. Queste riviste sono fonti importanti di notizie e curiosità sui più disparati temi, arricchiscono gli avvenimenti e fatti storici e completano le sfaccettature dei personaggi dell’epoca, aiutando a ricostruirne la biografia.
Valorizzazione culturale: il Museo Louis Braille a InnovaMusei
